Una breve guida per aiutare a resuscitare il PC in caso non si riesca più ad avviare a seguito di aggiornamenti driver dannosi.
NOTA:
questa guida si applica anche nel caso di errore dovuto a installazione driver non compatibili con il sistema.
Errore Blue Bcreen: CRITICAL_SERVICE_FAILED.
Se siete nella condizione di non poter usare il desktop a causa della schermata blu, quello che dovete fare è accedere alla console di ripristino, possono presentarsi tre casi:
- L’avvio risulta bloccato o su schermata blu, inserite il disco di installazione di Windows e riavviate il computer (in caso forzate lo spegnimento tenendo premuto il pulsante di accensione). Proseguire poi con le procedure sotto.
- All’avvio del sistema si presenterà automaticamente la schermata di recovery, in tal caso proseguire direttamente con le procedure sotto.
- Il sistema parte solo in modalità provvisoria. In realtà siete già a buon punto perché avete comunque accesso a tutte le impostazioni. Potete avviare il prompt da lì. Se volete comunque aprire la console di ripristino, andate sul menu charm e su ‘Riavvia il sistema’ tenendo premuto il tasto ‘Shift’.
NOTA:
è possibile riavviare anche il computer in modalità di ‘avvio avanzato’ con il comando (tramite prompt dei comandi cmd.exe)
shutdown.exe /r /o /f /t 0
Una volta in modalità ripristino avrete questa schermata, andate su risoluzione dei problemi
Andate su opzioni avanzate
Il menu sarà questo
Adesso possiamo passare al ripristino vero e proprio, da questa fase è possibile:
- Avviare un ripristino configurazione di sistema, utilizzando un punto di ripristino precedente, nel caso questo non risolvesse il vostro problema passate al punto successivo
- Ripristinare un immagine di sistema (che dovete aver precedentemente salvato da qualche parte), nel caso non l’abbiate fatta passate al punto successivo
- Tentare un ripristino automatico per l’avvio di Windows. Questo non sempre funziona, soprattutto con problemi driver.
- Usare il prompt dei comandi.
Usare il prompt per ripristinare
NOTA: è possibile dare questi comandi, oltre che da console di ripristino, anche da prompt a Windows avviato o da prompt in modalità provvisoria.
Una volta aperto il prompt di ripristino, noterete che state agendo sulla lettera di unità X:
Dobbiamo passare alla vera unità dove risiede il sistema operativo (X: è il montaggio della console di ripristino), ecco una sequenza di comandi per passare alla lettera corretta
X:\windows\system32> X:\windows\system32>cd.. X:\windows>cd.. X:\>D: D:\>
siamo passati a D: perché molte volte il sistema viene montato lì. Ma potrebbe essere anche C: o E:, per verificare di essere veramente nella partizione di sistema basta dare il comando dir
D:\>dir
apparirà una lista di cartelle, se corrispondono a quelle della radice Windows (program files, program files (x86), Windows, ecc..) allora siamo nella lettera corretta.
Adesso dobbiamo riportarci dentro a system32
D:\>cd Windows\system32 D:\windows\system32>
In questo modo possiamo accedere ai file di sistema.
Per disinstallare un update manualmente, dobbiamo conoscerne il codice (KBxxxyyy), possiamo elencare gli update installati con
wmic qfe list brief
nota: possiamo anche salvare una copia su file con i comandi
wmic qfe list brief /format:htable > "%USERPROFILE%\hotfix.html"
wmic qfe list brief /format:texttablewsys > "%USERPROFILE%\hotfix.txt"
che produrranno rispettivamente un file html o un file txt e lo salveranno nella cartella dell’utente.
In ogni caso la lista completa dei comandi WMIC è reperibile qui.
L’output a video sarà simile al seguente:
Adesso possiamo procedere alla disinstallazione selettiva degli ultimi update. Scorrere l’elenco e segnarsi i codici dei KB per i quali il sistema sembra essere andato in crash.
Procedere alla rimozione selettiva (ROLLBACK):
wusa /uninstall /kb:{update ID}
esempio: wusa /uninstall /kb:980311
L’update sarà disinstallato (è possibile rimuovere tutti quelli che vogliamo).
Adesso provare a riavviare il PC e vedere se l’errore è stato corretto. (chiudere il prompt)
Alternative
Nel caso venisse ancora la schermata blu all’avvio, tornare sul prompt di ripristino, e provare ad eseguire uno scannow:
D:\windows\system32>sfc /scannow
per fare eseguire un check totale di file danneggiati/di dati corrotti o che impediscono il corretto funzionamento del sistema.
Se neanche questo funziona è possibile provare ad affidarsi ad uno scandisk completo (stavolta da X:)
X:\windows\system32>chkdsk D: /f /r /x
scandisk con opzione di ripristino settori danneggiati, e con forzato smontaggio dell’unità.
NOTA: inserire la lettera di unità in cui è realmente il sistema operativo, seguendo le prime fasi di questa guida.